In questa guida andremo a vedere come funziona Instagram Insight, attraverso cui puoi capire e analizzare le perfomance dei tuoi post e del tuo account nel complesso.
Indice dei Contenuti
Cosa sono i dati statistici di Instagram
L’analisi di Instagram
Studiare l’analisi del tuo Instagram è uno dei migliori modi per identificare successi e fallimenti del tuo account. Riesaminandoli con attenzione, puoi ottenere utili feedback per migliorare la tua strategia su questo social media.
Mentre i parametri sono statistiche individuali, l’analisi di Instagram ti aiuta a interpretare le statistiche nel complesso. Ad esempio, il numero dei follower è un parametro, mentre il tasso di crescita dei follower (ovvero quanto il numero dei follower cresce nel tempo) è un’analisi.
Instagram Insight
Cos’è e come funziona
Instagram Insight è un ottimo modo di studiare l’analisi di base del tuo account, dei tuoi post e dei tuoi follower. Ti mostra un’infinità di dati come il numero di utenti che hanno visitato il tuo profilo nell’ultimo mese o quando i tuoi follower sono online solitamente.
Instagram Insight è disponibile solo per gli account business che ricevono molta interazione da parte degli utenti.
Come vedere gli Insight su Instagram
Innanzitutto per vedere gli Insight su Instagram, se non l’hai già fatto, devi passare a un account business. Per farlo, accedi al tuo profilo Instagram, in alto a destra clicca su Impostazioni e poi su ‘Passa a un account professionale‘.
Ti sarà richiesto di collegare la tua Pagina Facebook e poi di confermare i tuoi dati.
Ora che sei passato a un account professionale puoi accedere ai dati insight del tuo Instagram semplicemente selezionando (Dati Statistici) Insight dal menu che troverai in alto a destra. Ora che sei in grado di consultare gli approfondimenti e le analisi relative al tuoi account Instagram potrai vedere che esistono tre schede principali: Attività , Contenuto e Pubblico.
Schede Attività, Contenuto e Pubblico
La scheda Attività ti mostra quante persone hanno interagito con i tuoi contenuti e quanti account sei riuscito a raggiungere con i tuoi post. A sua volta, la scheda si divide in due sottocategorie: Interazioni e Suggeriti. La prima mostra quante persone hanno visitato il profilo, quante hanno visto la tua biografia e il numero di quelle che, nel caso in cui tu abbia aggiunto un indirizzo, hanno chiesto indicazioni stradali per raggiungere la tua attività.
Con Suggeriti inoltre è possibile vedere la portata totale e le impressioni dei tuoi contenuti della settimana.
Con la scheda Contenuto puoi avere informazioni sul rendimento dei singoli post e storie ed è formata da 3 sottocategorie: Post, Storie e Promozioni.
La sezione post semplicemente ti fa sapere come sono andati i tuoi normali post, tale funzione permette anche di filtrare i post in base alla copertura, i commenti, i follower, ecc. dando inoltre la possibilità di regolare l’intervallo di tempo dei parametri di riferimento, ultimi 7 o 30 giorni, 3 oppure 6 mesi, 1 anno o 2 anni e consente di filtrare i post per formato (foto, video, post carosello, o lo shopping post).
La sezione Storie ti fornisce le informazione sull’andamento delle tue Storie di Instagram anche se le statistiche consultabili sono solo per le 24 ore, 7 giorni o 14 giorni.
Infine la sottocategoria Promozioni dove puoi visualizzare i dati sul rendimento dei post di Instagram promossi.
L’ultima scheda disponibile su Instagram Insights è quella Pubblico che è riservata alla demografia e al comportamento del pubblico mostrando il numero dei follower e le variazioni rispetto alla settimana precedente.
È possibile vedere, tramite Top Location, le prime cinque città e nazioni dove vivono i follower del tuo profilo, com’è distribuita la loro fascia di età e come varia tra uomini e donne.
In Top locations, puoi vedere le prime cinque città e nazioni in cui vivono i tuoi follower. Nella fascia di età, puoi vedere la distribuzione per età della tua base di follower e come tale distribuzione varia tra uomini e donne. Nella sezione Genere puoi conoscere l’equilibrio di genere dei tuoi fan. La parte più interessante è che nella scheda Pubblico puoi conoscere le ore e i giorni della settimana in cui la maggioranza dei tuoi follower è online, un’informazione essenziale per ottimizzare i momenti di pubblicazione su Instagram.
Le statistiche migliori da tracciare su Instagram
Le 5 statistiche da valutare
Ora che abbiamo capito com’è facile tramite l’app di Instagram reperire i dati che ci occorrono per monitorare il nostro profilo, dobbiamo mettere in atto una strategia vincente. Il modo migliore per iniziare è scegliere su quali statistiche concentrarci. Per individuare la migliore da scegliere bisogna innanzitutto definire quello che si vuole raggiungere con la nostra presenza su Instagram. Ad esempio, nel caso in cui si lavorasse nel campo dell’e-commerce e l’uso di Instagram è destinato per aumentare le vendite, gli elementi più importanti rispetto alle visualizzazioni video sono certamente i clic sul nostro sito web e le conversioni. Un social media manager che invece usa Instagram per promuovere delle attività all’interno di una comunità deve porre maggiore attenzione al tasso di coinvolgimento dei post. Su Instagram ci sono cinque statistiche principali che è consigliabile analizzare per capire cosa funziona per noi e com’è possibile migliorare la nostra strategia sui social media.
Il numero di follower su Instagram
Tenere sotto controllo il numero di follower che abbiamo su Instagram potrebbe sembrare un’informazione banale per chi ha un profilo sul social ma in realtà è importantissimo in quanto riesce ad influire in vari modi sulle prestazioni dell’account. In sostanza conoscere il tasso di crescita dei follower dell’account ci da anche notizie sulla salute del nostro profilo, oltre a monitorare il numero di follower guadagnati nelle ultime settimane è ancora più importante conoscere la velocità con cui aumentano. Se ad esempio un account aumento dell’2% nel primo mese, del 4% nel secondo mese e al terzo mese il tasso di crescita è del 10% vuol dire che la strategia messa in atto è quella vincente. Se i dati fossero invece del 10% e calassero di mese in mese prima al 4% e poi al 2% vorrebbe dire che l’account si sta espandendo più lentamente a causa di una strategia sbagliata o di una modifica dei contenuti pubblicati.
I dati Insight di Instagram purtroppo permette solo di sapere se rispetto alla settimana precedente c’è stato un aumento o una perdita di follower, per poter compiere un’analisi nel tempo si possono mettere in atto due opzioni: registrare manualmente in un foglio di calcolo il conteggio dei follower ogni giorno, settimana e mese e calcolarne da soli la variazione. L’altra opzione disponibile è usare un Instagram analytics tool che potrà registrare e analizzare i tuoi follower nel tempo.
I dati demografici
Altra informazione fondamentale da riuscire ad analizzare è legata alla conoscenza dei tuoi follower. In sostanza per mettere in atto una strategia vincente devi scoprire chi è il tuo pubblico, in questo modo potrai affinare i tuoi contenuti ed essere sicuro che rientrino nel tuo target di riferimento. Volendo fare un esempio: se sei il social media manager di un negozio di abiti sportivi che punta verso un target giovane, sapere che la maggior parte del tuo pubblico è composto da over 60 dovrebbe spingerti a modificare la tua strategia di marketing.
Da questo punto di vista gli Insights Instagram permettono di avere un’eccellente panoramica sulla composizione del proprio punto: è possibile infatti conoscere, oltre a genere ed età dei propri followers, anche le prime cinque città e nazioni dalle quali ti seguono.
Il modo migliore per usare i dati demografici che gli Insight Instagram ci forniscono è quello di individuare il target verso cui il nostro account si dovrà rivolgere. Fatto questo il nostro target dovrà diventare il punto di riferimento nel controllo dei dati demografici con lo scopo di riuscire a far somigliare sempre di più i follower reali al nostro follower ideale. Nel caso in cui fra i due modelli venga individuata una discrepanza è bene rivedere la propria strategia nei contenuti per renderli più attraenti verso quelle persone che effettivamente vogliamo raggiungere. I dati demografici che Instagram ci fornisce possono tornarci utilissimi anche nel caso in cui il nostro business non avesse un preciso target di riferimento. Sapere comunque chi sono i tuoi follower e dove vivono ti permette di personalizzare i tuoi contenuti in modo da attirare ancora di più le persone che ti seguono.
I clic sul sito web
Quando si parla di analisi dei clic suoi siti web di Instagram si intende semplicemente la possibilità di capire quante persone hanno cliccato dal proprio profilo Instagram sul sito web che intendiamo promuovere. In base alla finalità dell’account tale analisi può essere cruciale oppure poco importante. Ad esempio conoscere i clic che dal social arrivano sulla pagina web diventa fondamentale nel caso in cui lo scopo dell’account è quello ad esempio di indurre il follower ad un acquisto. Un utilizzo in questi termini del famoso social si sta espandendo sempre di più complice la crescita esponenziale dell’e-commerce e della popolarità di Instagram. Se invece il profilo Instagram è finalizzato alla costruzione di una comunità e accrescere la consapevolezza dal brand, obiettivo che è sicuramente quello più diffusa fra gli account, l’analisi dei clic passa sicuramente in secondo piano.
Se dalle analisi appare evidente che i clic sul sito web sono tanti ciò può significare che oltre ad avere un flusso alto di visitatori sul proprio profilo si possiede anche un CTA (Call to Action) convincente nella propria biografia Instagram. Al contrario se i clic dovessero essere pochi i rimedi verso cui si può ricorrere sono la modifica del CTA, cercare di collegarsi regolarmente alla propria biografia e provare ad indirizzare i follower verso l’URL che vogliamo proporre inserendo la pagina ad esso collegata nella copia del post o nell’ultima storia inserendo la dicitura “Link in bio” alla fine.
Tracciare il traffico web da Instagram
Gli Insights di Instagram danno informazioni sul numero di persone che hanno cliccato sul collegamento al sito web nella propria biografia, il tempo di riferimento è quello della settimana prima ed è consultabile nella sezione Attività in Interazioni.
Nel caso in cui si vogliano approfondire tali dati si possono usare strumenti di analisi web come Google Analytics o Facebook Pixel. Un consiglio utile per tracciare il traffico che arriva tramite il noto social sul sito web è quello di aggiungere un codice UTM al link nella biografia abbreviandolo con un accorciatore di URL, in questo modo sarà possibile guardare i dati di Google Analytics su quel URL.
Il tuo reach di Instagram
I reach di Instagram sono sostanzialmente le statistiche dalle quali è possibile capire quante persone hanno visto i tuoi post, ognuna di queste che visualizzano le tue foto, i video o le storie sono contate come un account raggiunto.
Differenza fra reach e impressioni
La differenza sostanziale fra impressioni è reach si base sul numero di volte in cui vengono conteggiate. Mentre le prime vengono conteggiate ogni volta che i contenuti sono visualizzati, il calcolo del reach viene fatto una sola volta per utente unico. Il consiglio è ovviamente tenere d’occhio più il reach delle impressioni i cui dati soddisfano più che altro la vanità. Il fatto che uno stesso account guardi i nostri contenuti più di una volta può indubbiamente renderci felici ma ai fini di un’analisi accurata non serve poi a molto. Gli Insights di Instagram, attraverso la scheda Attività, mostrano quanti account sono stati raggiunti nell’ultima settimana e il numero di persone raggiunte ogni giorno. È anche possibile, nella scheda Contenuto, sapere il reach dei singoli post e delle storie applicando filtri che danno tali informazioni su diversi intervalli di tempo.
L’utilità del reach
Le statistiche dei reach possono essere estremamente utile in quanto ci dice quali post sono visualizzati nei feed della maggior parte degli account. I fattori che li influenzano sono diversi, il numero ad esempio delle persone che hanno interagito con il post dopo la visualizzazione o per quanto tempo lo hanno guardato. L’analisi del reach può dirci in sostanza quali dei contenuti pubblicati sono più popolari e coinvolgenti. Il fatto che un post abbia raggiunto una percentuale alta di follower è indice di due fattori: o che questi hanno passato del tempo a guardarli e ad interagire oppure che il nostro programma di pubblicazioni è efficace. Per capire quale sia tra le due la giusta motivazione è importante conoscere il tasso di coinvolgimento.
Il tasso di coinvolgimento su Instagram
Fra tutti i social network, Instagram è il primo per tasso di coinvolgimento, è risultata essere infatti un’eccellente rete per mettersi in contatto con fan e clienti, per avviare conversazioni e creare una comunità. Per tutti i social media manager o per chi lavora nel marketing digitale analizzare il tasso di coinvolgimento è il punto di partenza per misurare l’efficacia dei propri contenuti pubblicati su Instagram. Questo perché l’algoritmo di Instagram oremia quei post che riescono a raggiungere un buon tasso di coinvolgimento arrivando per primi nei feed degli utenti. La spiegazione è presto data: Instagram ha come scopo quello di offrire ai propri utenti un’esperienza positiva quindi la priorità viene data a quei post che le persone trovano più coinvolgenti. Il coinvolgimento riguarda sostanzialmente il numero totale di Like, dei commenti e dei salvataggi sul post. Tali dati su tutti i nostri post possono essere facilmente visionati applicando i filtri nella scheda Contenuto degli Insights di Instagram.
Il tasso di coinvolgimento è una statistica migliore per valutare, rispetto al semplice coinvolgimento, quanto siano davvero interessanti i tuoi post dicendoci qual è la percentuale di persone ha visto il tuo post.
Facciamo un esempio: se abbiamo due post, uno con copertura elevata e una bassa che però ottengono la stessa quantità di coinvolgimento, possiamo capire facilmente che il secondo era sicuramente più avvincente dal suo tasso di coinvolgimento. Gli Insights di Instagram purtroppo non mostrano il tasso di coinvolgimento ma lo si può facilmente calcolabile dividendo il numero totale degli engagements del tuo post con la sua copertura totale, il risultato va moltiplicato per 100 per ottenere una percentuale. Come capire che il tasso di coinvolgimento è soddisfacente? Secondo il benchmark 2018 di Rival IQ qualunque dato superiore all’1.75% è superiore alla media.
Monitorare Instagram con uno strumento di analisi
Analytical tools
Abbiamo finora parlato dei cinque principali dati statistici che ci forniscono gli Insights di Instagram per monitorare il famoso social network. Nel caso in cui ci si volesse immergere in modo più approfondito nei dati si può anche valutare l’ipotesi di usare uno strumento di analisi terzo. Come in ogni situazione anche in questa ci sono dei pro e dei contro dell’utilizzo degli Insights di Instagram che possiamo facilmente confrontare:
Per quanto riguarda i pro degli Insights Instagram originari c’è sicuramente il fatto che è gratuito con un accesso rapido e facile, inoltre c’è da dire che la panoramica delle statistiche di basi è decisamente buona e il layout e il design sono accattivanti. Di contro ci sono degli intervalli di date molto limitati, la consultazione è disponibile solo tramite l’app del cellulare, alcune statistiche non sono disponibili ed è necessario registrare manualmente i dati per vedere le tendenze nel tempo.
I pro legati all’utilizzo di uno strumento terzo di analisi di Instagram sono: una selezione di intervalli di date illimitata, la possibilità di personalizzare i report dei dati, il poter usare altri tipi di statistiche, la presenza di grafici e diagrammi facilmente comprensibili, il fatto che siano disponibili sul desktop. Fra aspetti negativi invece: il fatto che siano a pagamento o affidarsi ad una versione premium gratuita, la necessità di connetterlo al nostro account Instagram, bisogna aprire un’app o una piattaforma esterna per visualizzare le statistiche.
Strumenti terzi di analisi di Instagram a pagamento
Hootsuite Analytics
Fra gli strumenti terzi di analisi di Instagram uno dei più affidabili è l‘Hootsuite Analytics la cui dashboard può fare diverse cose che gli Insight di Instagram non riescono a fornire: la possibilità di mostrare i dati passati, il confrontare le statistiche specificando i periodi di tempo per ottenere così una prospettiva storica, l’opportunità di eseguire in ogni momento report personalizzabili.
Inoltre Hootsuite Analytics permette di osservare il rendimento di specifici post usando le statistiche preferite, di monitorare i tempi di risposta del proprio account nelle conversazioni del servizio clienti e di classificare i commenti in base ai sentimenti (ovvero positivi oppure negativi). Fra i vantaggi dell’offerta di Hootsuite c’è la possibilità di usare strumenti di ascolto sociale e di analisi competitiva. In più Instagram non è la sola piattaforma social supportata da Hootsuite, con un solo strumento si possono quindi integrare diverse analisi.
Keyhole
Keyhole è uno strumento di analisi Instagram fra i più competitivi in quanto riesce a mostrare quello che i tuoi concorrenti possono vedere nelle loro dashboard di analisi. Quando nel 2018 Instagram ha aggiornato l’API ci sono stati alcuni downgrade alle capacità di analisi di tutti per fare un esempio da allora è necessario specificare un account per vedere i suoi dati utente, questo perché nei risultati di ricerca tutti i dati di utenti non specificati sono stati resi anonimi. Keyhole offre poi uno strumento di analisi hashtag che ne tenga traccia (anche delle campagne hashtag) in tempo reale, su più piattaforme. Tale strumento è particolarmente utile per quelli che gestiscono regolarmente Instagram contests, o che hanno bisogno di controllare gli hashtag con brand.
HypeAuditor
Nel caso in cui ci si voglia affidare ad uno strumento terzo di analisi Instagram è bene valutare l’innovativo HypeAuditor. Tale strumento risulta essere molto efficace in quanto non si basa sull’API di Instagram, utilizza invece i dati che sono pubblicamente disponibili, in questo modo risulta essere un po ‘meno vulnerabile alle sorprese di Instagram. Tramite HypeAuditor si può facilmente avere un rapporto automatico e gratuito su qualsiasi account Instagram che abbia più di un migliaio di follower. Inoltre, si dimostra particolarmente utile nel caso in cui si voglia dare un’occhiata più da vicino ai competitor più grandi o se si stanno cercando influencer con cui avviare collaborazioni. Oltre a fornire un tasso di coinvolgimento complessivo, infine, HypeAuditor può analizzare anche la qualità del pubblico dicendoci ad esempio quanto sono raggiungibili o quanto siano autentici.
HubSpot Social Inbox
Utilizzando HubSpot Social Inbox è possibile in maniera estremamente facile creare campagne di marketing e pubblicare contemporaneamente su più piattaforme social contemporaneamente. Inoltre è possibile anche integrare il tuo strumento di social inbox con il proprio blog, in questo modo lo strumento ci permette di condividere automaticamente nuovi contenuti su altre piattaforme social come ad esempio LinkedIn, Twitter o altri canali nel momento in cui viene pubblicato.
Attraverso HubSpot si possono creare flussi di monitoraggio delle parole chiave personalizzati, in questo modo si possono tracciare le conversazioni relative al proprio brand, per assicurarsi di comunicare costantemente con i tuoi potenziali clienti e clienti ovunque si trovino.
Soprattutto, lo strumento Social Inbox di HubSpot consente di tenere un report sul successo della strategia messa in atto su ogni canale da una posizione centralizzata, in questo modo sarà possibile capire come il tuo team social riesce ad influisce sui profitti dell’azienda. Tutto questo aiuta chiaramente a tenere traccia delle piattaforme social con le migliori prestazioni per il tuo brand e ad adattare le campagne future per un ROI ottimale.
Command
Command è sicuramente uno degli strumenti di analisi più economici offerti dal mercato che fornisce ottime analisi di hashtag, quindi se si possiede un budget limitato per Instagram, è davvero un’ottima soluzione. Lo strumento di analisi riesce a mostrare quali hashtag permettono un maggior coinvolgimento per il tuo brand, così come i Like e i commenti che si ricevono da diversi hashtag.
In sostanza Command è un ottimo strumento per capire quali sono gli hashtag che guidano verso il miglior brand engagement. Questo può darti informazioni che potrebbero essere davvero interessanti sugli interessi del tuo pubblico di riferimento . Ad esempio, se si nota che #remotework è un hashtag che funziona eccezionalmente bene, si può prendere in considerazione l’utilizzo di questo approfondimento per creare più contenuti relativi al lavoro da remoto sul tuo blog o sugli altri canali social per attirare un maggiore attenzione verso i propri account.
Sprout Social
Sprout Social è degli strumento di gestione dei social media più completi, permette infatti di pianificare, pubblicare e tracciare analisi per più account Instagram. Inoltre rappresenta una fonte di contenuti generati dagli utenti per monitorare e rispondere ai commenti e semplifica il processo di modifica utilizzando una libreria di risorse centralizzata per garantire che tutti i post rimangano sul brand con il tuo tema generale e l’ estetica del feed Instagram .
Sprout Social può essere anche utilizzato per misurare gli hashtag usati di frequente ed avere in questo modo rapporti su quali fra questi riescono ad ottenere il massimo coinvolgimento per il tuo brand. Attraverso l’analisi degli hashtag è possibile quindi capire la reale efficacia di una strategia social mentre si sperimentano gli hashtag e in questo modo aumenta la consapevolezza del brand continuando a utilizzare quegli hashtag che generano il ROI più elevato.
Strumenti terzi di analisi di Instagram gratuiti
Iconosquare
Altro valido strumento di analisi di Instagram è Iconosquare, utilizzando l’audit gratuito per gli account aziendali si può avere facilmente una panoramica dei punti di forza del proprio brand e dove invece occorre intervenire per migliorare. Permette di analizzare i post degli ultimi 30 giorni e in generale del profilo. Oltre a questo ovviamente Iconosquare fornisce tutte le statistiche standard di Istagram come i tassi di coinvolgimento, statistiche dei follower, dati delle storie, ecc. Come Hootsuite, le analisi di Iconosquare fra le sue offerte ci sono anche strumenti di gestione e pianificazione dei social media. L’aspetto negativo è che Iconosquare supporta solo gli account Facebook e Instagram.
Union Metrics
Union Metrics accede a Instagram attraverso l’API Graph (ovvero l’API privata che solo i partner ufficiali possono utilizzare), in questo modo puoi fidarti dei dati che stai ricevendo. Union Metrics è sostanzialmente solo uno strumento di analisi che non ha capacità di pianificazione o gestione, quindi si può dare un’occhiata ai report, all’analisi hashtag e alle analisi automatizzate. Nella sua versione gratuita Union Metric permette anche un controllo dell’account Instagram.
Squarelovin
Lo strumento di analisi gratuito Squarelovin riesce a fornire la maggior parte delle informazioni di si può aver bisogno per portare avanti un’analisi soddisfacente dei propri progressi nel corso dell’anno. Volendo fare un esempio, si può ottenere un’analisi mensile sui post o una loro cronologia suddivisa per mese, giorno o addirittura ora. Inoltre, Squarelovin offre interessanti informazioni sugli interessi dei tuoi follower e su come favorire un ulteriore coinvolgimento dei contenuti del proprio account Instagram. Tramite questo strumento di analisi è possibile addirittura capire quale sia il momento migliore per pubblicare, in base di quando i tuoi follower si trovano più probabilmente sull’app.
Crowdfire
Crowdfire permette agli esperti di marketing e ai social media manager di pianificare la pubblicazione dei post, misurare le loro prestazioni e tracciare le menzioni del loro brand, nonché di curare i contenuti relativi al loro settore in tutto il web. Crowdfire offre inoltre ai suoi utenti consigli su articoli e immagini da altri siti Web, in questo modo rappresenta un valido aiuto per gli esperti di marketing e i social media manager che vogliono espandere la loro visibilità considerando quali sono i contenuti da inserire nella loro strategia Instagram.
I dati di Instagram sono visualizzati negli strumenti di analisi di Crowdfire attraverso diversi grafici che sono oltretutto molto intuitivi. È possibile inoltre analizzare anche una serie di statistiche avanzate che mostrano come l’account si sta comportando per lunghi periodi di tempo.
Pixlee
Pixlee è uno strumento gratuito di analisi davvero impressionante che non a caso è usato da noti e importanti marchi come Kenneth Cole, Sonos. Tale strumento permette di creare report condivisibili che possono essere distribuiti a tutto il proprio team di marketing e offre l’opportunità di analizzare le statistiche per capire com’è possibile aumentare il coinvolgimento e attirare nuovi follower verso l’account di Instagram.
Inoltre, Pixlee aiuta a trovare influencer o sostenitori del brand che promuovono i tuoi prodotti, in questo modo è possibile riuscire a creare campagne di marketing ancora più efficaci.
Socialbakers
Anche se visivamente non è uno fra gli strumenti di analisi più attraenti, Socialbakers offre tuttavia informazioni decisamente importanti, inclusi ad esempio i post più apprezzati e commentati e i filtri che danno prestazioni di ottimo livello.
Inoltre, Socialbakers offre un efficace report di Instagram , che confronta il proprio account con quello dei principali competitor, per capire dove si è più carenti all’interno del settore e cosa si può fare per migliorare.